A Vetrale, merita di essere visitata la Chiesa di S.Elia Profeta, patrono del fuoco, della pioggia e della siccità, solennemente festeggiato la domenica successiva al 20 luglio. La chiesa, fondata intorno all’anno mille, dai Monaci Brasiliani, fu intitolata originariamente a San Biagio, e solo con la successiva amministrazione dei Benedettini della Badia di Cava, venne consacrata a S.Elia. Nell’antichità questo tempio era luogo di culto per tre casali: Piano, Vetrale ed Aria, quest’ultimo abbandonato in epoca medievale. L’edificio sacro sorge a pochi metri dal Cimitero e recentemente è stato interessato da un lungo e sapiente lavoro di restauro. Da completare, ancora, il recupero della Cupola.